http://flannery-flame.livejournal.com/ ([identity profile] flannery-flame.livejournal.com) wrote in [community profile] mmom_italia2011-06-01 07:34 pm

[Glee RPS] "Somethings in the shower"

Titolo: Somethings in the shower
Fandom: Glee RPS
Rating: R
Pairing: Darren Criss/Chris Colfer
Warning: Masturbazione, Slash
Disclaimer: I personaggi non sono miei, ma appartengono a loro stessi e in questa fic non c'è un fondo di verità. (forse u_u)
Note:
1- è la mia prima CrissColfer. Di solito appoggio il Monfer, ma è inutile dire che anch'io subisco il loro fascino gaio.
2- Sorry, non è betata D: spero non ci siano troppe brutture in giro.
3- Plot? What Plot? Seriamente, l'unico pretesto di questa fic è 'Single Ladies'. Dico, guardatevi questa esibizione di Chris Colfer nel tuor di Glee del 2011 e ditemi se uno poi non deve bagnarsi. Appoggiamo il povero Darren che ha capito tutto della vita.
Wordocunt: 609 ([livejournal.com profile] fiumidiparole )

Darren era chiuso in quel maledetto bagno da circa un quarto d’ora.
La doccia era sempre una buona scusa in quell’ultimo periodo per nascondere i suoi veri intenti; quel tour lo stava decisamente mandando fuori di testa ed era tutta colpa di Chris.
Non era sicuro che il ragazzo lo sapesse, ma vederlo ballare Single Ladies con quel fottutissimo body era una gioia per gli occhi di tutti i ragazzi gay, per tutte le ragazze e persino per lui. Era sexy, era dannatamente sexy e non si poteva dire il contrario.
La prima volta che lo vide provare rimase letteralmente a bocca aperta, le movenze morbide dei suoi fianchi e oh, quell’espressione provocante, le sue spalle, le sue gambe, le sue mani… tutto.
Le prime volte si trattenne, andò semplicemente in bagno a sciacquarsi la faccia con l’acqua fredda, sperando che il rossore sulle sue gote sparisse e con esso anche la sua eccitazione.
Purtroppo però, di serata in serata, la cosa andava peggiorando. E quella sera, quella in cui notò i pantaloni troppo bassi, la pelle scoperta ed il suo sedere – dio, il suo fondoschiena,- non riuscì a trattenersi - i suoi pantaloni stringevano al solo ricordo di quella provocante immagine.
Così si era ritrovato nel bagno, sotto la doccia calda con una mano saldamente attaccata al suo membro. Si appoggiò alle mattonelle e cominciò a muoverla, inizialmente piano, immaginando che fosse l’amico ad avvicinarsi cautamente a lui ed a toccarlo solo di sfuggita, poi più velocemente, con le immagini di Chris che affollavano la sua testa, muoveva il suo bacino e, cavolo, lo muoveva benissimo, poi la sua lingua, la sua lingua su tutta la lunghezza e le sue labbra, rosse e vogliose.
Darren inclinò la testa all’indietro e chiuse gli occhi, gridando il nome di Chris e venendo nella sua mano mentre l’acqua scorreva ancora su di lui, sui suoi capelli e sul resto del suo corpo.
Il suo sperma era scivolato velocemente via dalle sue dita, tanto che sembrava non esser successo niente se non per il suo respiro pesante ed irregolare.
Non riusciva a ricordare da quanto aveva cominciato a masturbarsi pensando agli uomini, in particolar modo al suo compagno sul set, tuttavia era sicuro che non facesse molta differenza dal pensare alle donne. Era sempre e comunque fantastico.
Si sciacquò le impurità rimaste, aprendo la tenda della doccia ed afferrando l’accappatoio di lato.
“Dovresti imparare a chiudere a chiave la porta,” disse una voce dentro la piccola stanza. Darren si voltò e per poco non schiantò sul colpo.
“C-Chris?”
“Avevi lasciato la porta aperta,” rispose semplicemente, con un sorrisino malizioso, “ed io avevo bisogno di farmi una doccia, sono tutto sudato,” disse, squadrandolo poi dalla testa ai piedi.
“Da quando sei qua dentro?” chiese Darren, piuttosto spaventato. E… e se lo avesse sentito gemere il suo nome mentre si faceva una maledetta sega? No, non poteva pensarci.
“Più o meno da quando sei entrato…” ponderò Chris, vedendo Darren sbiancare visibilmente, “stai tranquillo, ho sentito ma non ho intenzione di dire nulla. Sono giorni che avevo intuito che qualcosa non andava, perciò…” Chris si avvicinò a lui, sfiorandogli una guancia e scostandogli i capelli bagnati.
Darren era scioccato, non riusciva a reagire ed era piantato sul posto. Ancora non riusciva a riprendersi dal fatto che lo aveva sentito mentre… beh, mentre di masturbava. Dov’era un ponte? Doveva buttarsi di sotto al più presto. O forse no.
Forse no perché Chris si era avvicinato a lui e lo aveva baciato. Chris aveva delle belle labbra e baciava bene, come si era sempre immaginato.
Ci fu un attimo di silenzio in cui entrambi si sorrisero imbarazzati.
“Magari la prossima volta chiudi la porta, che ne dici?” affermò Chris, per poi allungare una mano e chiuderla a chiave.


[identity profile] hmirai.livejournal.com 2011-06-01 06:15 pm (UTC)(link)
Dov’era un ponte? Doveva buttarsi di sotto al più presto. O forse no.
*sputacchia caffè qua e là* XDDDDDDDDD caffè alle 8 perché sono figa

No, ok, è troppo carina XD è rapida, semplice, ma troppo carina XD povero Darren, non pensavo gli facessi fare questa fine XDDD però eheheh trarrà i suoi benefici dalla cosa!

[identity profile] kayhey.livejournal.com 2011-06-01 06:45 pm (UTC)(link)
Povero Darren *patta*
E Chris che fa tutto il malizioso! Ma guarda te, Chris, non te l'ha insegnato nessuno che non ci si approfitta dei ragazzi nudi, bagnati e imbarazzati? xDDDD
E' veloce ma mi ha fatto sorridere un sacco :3 Brava :3

[identity profile] queenseptienna.livejournal.com 2011-06-01 07:21 pm (UTC)(link)
*fa la ola* DARREN, NON BUTTARTI! Va che il Chris ha capito tutto e ti farà assaporare le gaie gioie della vita XD *muore*
Bravissima \O/